
Blasonatura
Troncato semipartito: nel PRIMO, d’argento, all’aquila di nero, allumata di rosso; nel SECONDO, d’oro, incappato d’azzurro; nel TERZO, di rosso, alla stella alpina, gambuta e fogliata di cinque, al naturale.
(DPR 12/10/1987, CONCESSIONE)
Note
Lo stemma di Piazzatorre esprime le caratteristiche geografiche del piccolo paese. Non possedendone uno antico e nemmeno una storia sulla quale basare il proprio emblema, l’amministrazione espresse all’Ufficio Araldico della Presidenza del Consiglio dei Ministri il desiderio di dotarsi di uno stemma. Lo stemma è troncato semipartito, diviso da una linea orizzontale passante per il centro dello scudo, la parte inferiore è ulteriormente suddivisa da una linea verticale passante dal punto medio del lato superiore e dalla punta.
Nel primo campo, in alto, su fondo d’argento, l’aquila di nero è allumata di rosso, il suo occhio è smaltato di rosso.
Nella parte inferiore, a destra, su fondo d’oro, è presente la speciale partizione dell’incappato d’azzurro, quella particolare pezza araldica formata dall’unione di due linee che si incrociano nel punto medio del lato superiore e si portano agli angoli araldica, formando una specie di mantello. La figura allude in modo astratto alle formazioni rocciose e ai monti alquanto elevati e coperti in gran parte da abetaie e pinete che circondano il paese; in un’estrema allusività, può simboleggiare il Monte Pegherolo.
Nell’ultima parte a sinistra, su fondo di rosso, la stella alpina, gambuta e fogliata di cinque, al naturale, con un gambo e un numero preciso di foglie e con i colori che avrebbe nella realtà, è simbolo di questo paese che sorge a un’altitudine superiore agli 800 metri sopra il livello del mare.